Non ci sono più le mezze stagioni... e probabilmente anche per questo passare da una all'altra è diventato particolarmente problematico, tra continui sbalzi di temperatura e una rapida alternanza di giornate a tutti gli effetti primaverili con altre che sembrano ricatapultare nei rigori invernali. Basta una sudata dentro un maglione troppo pesante o una giacca troppo leggera e mal di gola, febbre e raffreddore sono pronti a colpire chiunque, a qualunque età, favoriti anche dalla naturale riduzione delle difese immunitarie associata allo stress di adattamento che l'organismo è costretto a subire. Come proteggersi?
ALIMENTAZIONE SANA E BUON SONNO
In qualunque periodo dell'anno, ma soprattutto nelle fasi di passaggio autunnale e primaverile, è essenziale supportare il benessere dell'organismo seguendo un'alimentazione sana e varia, in grado di assicurare non soltanto un apporto energetico adeguato alle esigenze fisiche e mentali individuali, ma anche tutti quei micronutrienti essenziali per mantenere un metabolismo efficiente e difese immunitarie ottimali.
La dieta migliore in questo senso è quella mediterranea, ricca di frutta e verdura fresche e di stagione, pesce, legumi e cereali integrali, da condire con poco olio (preferibilmente extravergine di oliva a crudo) e da insaporire con erbe aromatiche e spezie piuttosto che con il sale. Per trarne il massimo in termini di sostanze utili per il sistema immunitario, conviene privilegiare i vegetali con colori più sgargianti, indice della presenza di vitamina A, C ed E e di altre sostanze antiossidanti, come flavonoidi e antociani. Per recuperare quantità sufficienti di vitamine del gruppo B (importanti per difendersi dalle malattie e per usare al meglio l'energia fornita dagli alimenti ed evitare la tipica debolezza primaverile) bisogna puntare, invece, su alimenti di origine animale, come latticini, uova, pesce e carne (poca e preferibilmente bianca), o per chi preferisce, assumere degli integratori a base di Vitamine del gruppo B.
Altro elemento essenziale per tutelarsi da cali di tono, infezioni virali di passaggio e raffreddamenti occasionali è il riposo. È durante il sonno che l'organismo recupera le energie necessarie per reagire alle aggressioni esterne ed eliminare lo stress accumulato durante il giorno, nemico dichiarato del benessere fisico e psicologico, nonché acerrimo nemico del sistema immunitario.
Vestirsi in modo flessibile.
Per non farsi cogliere impreparati da variazioni di temperatura potenzialmente dannose, è importante imparare a vestirsi in modo flessibile, soprattutto se si passa tutta la giornata fuori casa. Adottare lo stile "a cipolla" è l'ideale, ricordando di scegliere soltanto fibre naturali e traspiranti (cotone, lana leggera, ecc.) per gli indumenti che saranno posti a diretto contatto con la pelle e di togliere il maglione o la giacca prima di iniziare a sudare e non dopo, quando ormai il danno è fatto. Per chi tende a soffrire di faringiti e mal di gola, un foulard o una sciarpa leggera è pressoché irrinunciabile, soprattutto nelle giornate di vento fresco e se si sa di dover passare frequentemente tra ambienti a temperature molto diverse. Particolari cautele nell'abbigliamento e nelle reazioni termiche dell'organismo devono poi essere adottate dagli sportivi, soprattutto quelli che praticano attività fisica in modo occasionale e sono poco avvezzi a proteggersi da colpi di freddo dopo aver sudato. Per tutti vale la regola di scegliere tute, magliette e calzoncini in cotone o in materiali di buona qualità specificamente studiati per lo sport, gli unici in grado di assicurare un comfort ottimale e di limitare la produzione di sudore. Un altro consiglio utile è di non coprirsi troppo all'inizio e durante l'allenamento e di fare una doccia subito dopo, asciugandosi con cura, soprattutto i capelli, prima di uscire all'aperto.
I RIMEDI UTILI CONTRO IL MAL DI GOLA
Quando, nonostante tutti gli accorgimenti del caso, mal di gola e raffreddore si manifestano, non resta che cercare di sedarli con qualche rimedio sintomatico e molta pazienza. Contro faringiti e cali di voce di media intensità, gli interventi più utili attingono all'esperienza popolare e alla saggezza di mamme e nonne. Quindi, oltre aproteggere naso e gola da smog e aria fredda ed evitare le sigarette almeno per qualche giorno se si fuma, ben vengano bevande calde, ma non bollenti, come latte e miele, camomilla, tisane naturali calmanti (malva, verbena, ecc.), brodi (soprattutto quello di pollo) e minestre di verdura. Perfette da succhiare nell'arco della giornata per offrire un sollievo temporaneo sono anche le losanghe al mentolo-eucaliptolo e i tronchetti di liquirizia (da evitare, però, se si soffre di malattie cardiache e in caso di pressione alta). Per un'azione sempre naturale, ma più decisa, si può ricorrere allapropoli, sotto forma di perle da sciogliere in bocca o di soluzione idroalcolica o glicerica (quest'ultima più delicata e più indicata nei bambini). Oltre che dell'effettoantinfiammatorio, in questo caso si beneficerà anche della blanda attività antivirale e antibatterica caratteristica di questo prezioso prodotto delle api.
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